Video Marketing Trend 2020

I numeri ci dicono che anche nel 2020 il video continuerà ad essere il contenuto più fruito e condiviso e quindi ideale per una strategia di digital marketing efficace.

La diffusione e l'utilizzo degli smartphone, sempre più integrati nelle nostre vite, spiana la strada al mobile e richiede quindi una particolare attenzione, da parte di chi fa video marketing, verso questa tipologia di fruizione dei contenuti.

Ma quali novità ci riserva il 2020? Tra conferme e nuove tendenze, scopriamo insieme quali saranno i video marketing trend per il 2020.

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Personalizzare il messaggio

Personalizzare il messaggio è la chiave del video marketing e resta il trend numero uno.

Creare contenuti fortemente personalizzati significa far sentire ogni utente unico, centrale e importante per il nostra brand. Personalizzare il messaggio significa sviluppare contenuti mirati sulle esigenze del cliente, prevedendo o anticipando le sue richieste.

Le statistiche dicono che oltre il 70% degli utenti creano engagement ed interagiscono quando si trovano di fronte un messaggio personalizzato.

Ovviamente l'analisi del mercato e del proprio target di riferimento svolgono un ruolo fondamentale in questa strategia digitale.

Dove è meglio fare video marketing nel 2020?

La tendenza rimane quella di investire sulle piattaforme basate sui video come Youtube. La piattaforma video numero 1 è infatti il secondo motore di ricerca più utilizzato del web, dietro ovviamente a Google.

Un'ottima strategia quindi è quella di investire nei video sponsorizzati su Youtube ma va considerato un ulteriore fattore imprescindibile: il target che vogliamo intercettare con la nostra strategia di digital marketing.

Consideriamo ad esempio la Generazione Z, ovvero tutti quei giovanissimi nati a ridosso degli anni 2000. Si tratta di un pubblico consumatore ossessivo di contenuti multimediali che predilige piattaforme basate sui video come Instagram o il nuovissimo Tik Tok. Facebook invece è diventato obsoleto per i nativi del web 2.0.

Video a 360 gradi

In un periodo così difficile e caratterizzato probabilmente ancora per un po' dal forzato distanziamento sociale potrebbero tornare a farsi interessanti i video a 360 gradi.

In un momento in cui le persone non hanno la possibilità di spostarsi e di visitare fisicamente luoghi, i video a 360 gradi sono capaci di far immergere l'utente in una nuova realtà.

Pensiamo ad esempio alla visita virtuale di un museo, di un parco o di un'azienda, a prodotti o macchinari presentati come se ce li avessimo davanti. I video a 360 gradi permettono di far muovere virtualmente lo spettatore all'interno di uno spazio fisico, di creare in lui un'esperienza visiva coinvolgente e dinamica.

Video in diretta 

Le dirette sono molto seguite ed ormai quasi tutte le piattaforme social permettono di realizzarle con estrema facilità.

video in diretta piacciono agli utenti perché possono godere di maggiore realismo ed interagire maggiormente con il brand.

È bene comunque non abusare delle dirette e cercare sempre di proporre contenuti nuovi ed originali. Così come gli utenti si sintonizzano rapidamente, altrettanto velocemente si possono stancare ed abbandonare il canale.

Va fatta anche molta attenzione alla qualità video ed audio che si propone, spesso non sufficienti o addirittura frustranti per chi sta seguendo.

Video lunghi o video corti?

Il messaggio prima di tutto, questa è la regola più importante.

Detto ciò, sappiamo che l'attenzione dell'utente medio non è molto alta e che un'altissima percentuale abbandona la visione di un video dopo 90-120 secondi. Ecco perché negli ultimi anni si è preferito dare priorità a video corti e diretti che in pochi minuti potessero coinvolgere l'utente.

Va comunque analizzata una statistica molto interessante:

  • L'80% dei contenuti video durano meno di 5 minuti ma...

  • ...I video di durata superiore ai 15 minuti hanno il 50% di interazioni totali

Questo significa sostanzialmente che i video più lunghi, nonostante le minori visualizzazioni, riescono a creare più interazioni.

Quindi creare video lunghi, inclusi in un piano editoriale ben pensato, potrebbero rappresentare un'ottima strategia per ottenere più engagement e quindi più conversioni di utenti a clienti.